La Tari è la tassa sulla spazzatura, una tassa che tutti i cittadini devono pagare in relazione al comune di residenza in cui vivono: pagare la Tari pertanto è un’azione che devono effettuare (entro una determinata data) tutti coloro che occupano regolarmente un immobile . Vediamo insieme tutte le modalità possibili per pagare la Tari.
A scanso di equivoci, è bene ricordare che è obbligato a pagare la TARI chiunque occupi l’immobile, a prescindere se sia inquilino in affitto o proprietario!
Come pagare la Tari
Per sapere come pagare la Tari la cosa migliore è recarsi sul sito ufficiale del proprio comune di riferimento, dove si ha la residenza o comunque dove è sito l’immobile che stare regolarmente occupando. Detto ciò sono due le modalità più tipiche per eseguire il pagamento della Tari:
- pagare la Tari tramite bollettino
- pagare la Tari tramite F24
Pagare la Tari tramite bollettino
Pagare la Tari tramite bollettino può avvenire sul territorio presso gli uffici postali, le banche, istituti di pagamento e di moneta elettronica, ricevitorie SISAL – Superenalotto e Lottomatica autorizzate, dal Tabaccaio, al Bancomat, al Supermercato sempre in tutte quelle situazioni in cui sono presenti convenzioni e autorizzazioni da parte del Comune di riferimento.
Pagare la Tari tramite F24
Vediamo adesso invece come pagare la Tari tramite F24. Recatevi all’interno dell’homebanking del vostro conto corrente e selezionate:
- codice tributo, nella sezione “Imu e altri tributi locali” indicando la corrispondenza delle somme che vengono elencate nella colonna “importi a debito versati”;
- codice ente/codice comune che significa il codice catastale del Comune dove sono situati gli immobili;
- “Ravv.”: in caso di ravvedimento;
- “numero immobili”, (attenzione che qui c’è un massimo di 3 cifre che si possono selezionare);
- “rateazione/mese rif”: numero rata che è posto nel formato “NNRR” (“NN” è il numero della rata in pagamento e “RR” indica il numero complessivo delle rate);
- “anno di riferimento”, la voce che determina l’anno d’imposta del pagamento.
Pagare la Tari Comune di Milano
Se occupate un immobile a Milano, ecco che il sito ufficiale del comune di Milano vi dice di pagare la Tari tramite queste modalità:
- online
- sul sito del Comune
- tramite il QR Code
- in home banking, cercando Circuito CBILL oppure PagoPA, IUV
- con addebito sul conto corrente
- agli sportelli bancari
- al bancomat
- dai tabaccai
- in ricevitoria
Riduzioni Tari
Quando è possibile pagare la Tari in forma ridotta? Come prima accennato, tutti coloro che occupano un’abitazione presso un comune italiano e che “consumano grazie all’immobile spazzatura” in maniera del tutto facoltativa possono beneficiare di una riduzione sull’importo relativo alla Tari.
Si tratta pertanto di una serie di situazioni tipiche che qui sotto elenchiamo:
- abitazioni che hanno un unico occupante;
- abitazioni che sono tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo;
- locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte che vengono adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente;
- abitazioni che sono occupate da soggetti che risiedano o che comunque abbiano la dimora, per piu’ di sei mesi all’anno, all’estero;
- fabbricati rurali ad uso abitativo.
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